La patente per la bicicletta in Germania

Intanto mio figlio ha preso la patente per la bicicletta e siamo molto orgogliosi di lui! Qui in Tedeschia, la patente per la bicicletta è un vero e proprio evento che si svolge durante l’ultimo anno della Grundschule o scuola elementare. Conseguire il Fahrradführerschein include un percorso di apprendimento che non è obbligatorio, ma indispensabile per tutti i bambini. Come vi ho già raccontato sulla mia pagina Facebook, c’è una collaborazione tra insegnanti specializzati per la patente della bicicletta e la Polizei locale. Il percorso formativo inizia in settembre e termina a fine aprile con due esami, quello di teoria e quello di pratica. Ora vi racconto!

Continua a leggere “La patente per la bicicletta in Germania”

Un tentativo che vale la pena fare

Come alcuni di voi sanno, ormai da qualche anno lavoro nell’ AG di una scuola pubblica. Gli AG sono Arbeitsgemeinschaften o gruppi di studio pomeridiani. La maggior parte delle scuole tedesche offre gruppi di studio (abbreviati in AG), che possono essere frequentati volontariamente dagli studenti, al di fuori delle lezioni obbligatorie. Gli AG possono essere organizzati per tutte le materie: musica, lingue straniere, sport, ecc.

Nel nostro gruppo ci sono una trentina di studenti nati in Germania, che hanno dai 6 ai 13 anni, di cui la maggior parte ha almeno un genitore tedesco. Il gruppo è eterogeneo, ci sono studenti della Grundschule, della Realschule e del Gymnasium. Quest’anno, insieme ad alcuni colleghi, che come me hanno un background culturale non tedesco, abbiamo deciso di affrontare un tema molto delicato ma importante: il razzismo e le discriminazioni.

Continua a leggere “Un tentativo che vale la pena fare”

Riscrivere la propria storia

In questi anni in Germania ho conosciuto moltissime persone, ho ascoltato racconti di vite vissute, di grandi cambiamenti e sacrifici. Decidere di lasciare il proprio paese significa spesso dover riscrivere la propria storia. Dove ognuno di noi riesca a trovare la forza per mettere in atto un cambiamento così grande, resta un mistero. I media ci parlano spesso di singoli neolaureati in fuga, ma la mia percezione è che siano sempre più intere famiglie a lasciare l’Italia. E credetemi, varcare i confini con dei figli al seguito, richiede ancora più forza e coraggio. Alcune famiglie, come la mia, arrivano qui tramite un’azienda, la quale provvede anche alla ricerca di una casa. Altre meno fortunate, si ritrovano a dover organizzare ogni cosa in tedesco, in un paese che sicuramente offre grandi opportunità, ma non regala niente e soprattutto non fa sconti. Continua a leggere “Riscrivere la propria storia”

La Tagesmutter in Germania

Chi ha bambini piccoli, sa bene quanto sia diventato difficile trovare un posto in un asilo. Sempre più genitori vogliono conciliare lavoro e famiglia e sono alla ricerca di soluzioni affidabili per l’assistenza all’infanzia per i bambini da 1 a 3 anni. Oltre al Krippe, cioè l’asilo nido, qui in Germania entrano in gioco Tagesmutter e Tagesvater. Passo dopo passo, vi darò qualche informazione che spero possa esservi utile per fare una SCELTA CONSAPEVOLE.

Continua a leggere “La Tagesmutter in Germania”

180 secondi

Ancora una volta sento la necessità di condividere con voi la mia esperienza, con la speranza che possa essere utile ai genitori che passeranno a leggere. Ma questo post non è solo per voi, è anche (e forse soprattutto) per me, in quanto cittadina, genitore, insegnante, studente e molto altro…

Continua a leggere “180 secondi”

I prerequisiti scolastici in Germania

Un’amica che ha un figlio che inizierà la prima elementare a settembre 2023, mi ha chiamata per raccontarmi della sua esperienza alla serata organizzata dalla scuola elementare dove porterà il figlio. Esattamente come successe a me nel 2019, ad inizio serata le hanno consegnato una lista delle capacità richieste ai bambini per l’inizio della Prima Elementare in Germania. Tali PREREQUISITI SCOLASTICI sono stati commentati e illustrati duranta la serata, con delle slides suddivise in CINQUE macro gruppi: Abilità Motorie, Capacità Prassiche, Capacità cognitive, Capacità Sociali e Creatività. Facciamo così, prima ve le riassumo, poi vi dico cosa penso di questa iniziativa portata avanti da alcuni presidi, per fortuna non tutti. Continua a leggere “I prerequisiti scolastici in Germania”

L’inserimento al Krippe

L’inserimento al Krippe Montessori è finalmente terminato e mi sento pronta a condividere la nostra personale esperienza di inserimento in un asilo tedesco.

Quando si parla di Eingewöhnung, vale a dire il periodo di inserimento all’asilo in Germania, i siti web forniscono informazioni sui diversi metodi. Noi, molto banalmente, in seguito all’accettazione della richiesta di iscrizione al Krippe, abbiamo chiesto direttamente al nido la documentazione relativa all’Eingewöhnung che viene utilizzato dall’asilo stesso. Abbiamo trovato le informazioni per l’inserimento al nido tedesco descritte nei minimi dettagli in tre diversi documenti, che noi genitori abbiamo seguito alla lettera. Nulla è stato lasciato al caso, inclusa una lista di materiale, abbigliamento, foto e questionari da consegnare alle educatrici entro la prima settimana.

Continua a leggere “L’inserimento al Krippe”

La tombola degli orrori

Da quando abitiamo in Germania, ogni anno una simpatica famiglia di amici romani, organizza la Tombola degli Orrori! Questa serata dovrebbe svolgersi tra Natale e Capodanno, ma siccome siamo un gruppo di espatriati che torna volentieri in Italia per le feste natalizie, normalmente la facciamo cadere a metà dicembre. Ma di cosa si tratta?…

Continua a leggere “La tombola degli orrori”

Educare alla gentilezza

Si discute molto sulle ore di religione e sulla loro reale utilità. Leggo spesso articoli che ipotizzano insegnamenti alternativi. Beh, vi dirò che nella scuola elementare Montessori frequentata da mio figlio, NON sono previste le classiche due ore di religione settimanali. Ormai da molti anni, si è scelto di rinviare lo studio vero e proprio della religione dal quinto anno in poi e, badate bene, solo se sono i bambini a volerlo. La motivazione è piuttosto semplice; bambini così piccoli non sarebbero comunque in grado di comprendere concetti così astratti, e scegliere di indottrinare ha sempre delle conseguenze. Si preferisce parlare in maniera approfondita di una sola religione a scelta, solo ad alunni più grandi e quindi più pronti e consapevoli, per questo si preferisce aspettare. Non dimentichiamo che la metodica montessoriana pone la consapevolezza delle proprie volontà alla base di tutta la didattica. Ed io naturalmente, mi sono chiesta: come si svolgono le ore di Ethik (o Etica)? Ma soprattutto che tipo di effetto possono avere le lezioni sui sentimenti o sul chiedere aiuto? Così ho preso in mano il programma, e parlando con mio figlio, di settimana in settimana, ho ricostruito questo progetto che a me piace chiamare: Educare alla gentilezza.

Continua a leggere “Educare alla gentilezza”

Il regalo per le maestre

Vi avviso che l’argomento di questo post è leggero anzi leggerissimo! L’esperienza di mamma italiana in Baviera, mi ha insegnato che è importante non dare mai nulla per scontato. Il mio intento è quello di darvi un’idea di che cosa significhi per me, vivere in una cultura nella quale non sono cresciuta e che credo non comprenderò mai fino in fondo. Una parte di me sente di essere un’antropologa in cerca di risposte illuminanti sulla società tedesca, l’altra parte di me sente che sia meglio lasciar perdere!

Continua a leggere “Il regalo per le maestre”