Per noi il fine settimana è il momento più bello perché possiamo passare del tempo tutti insieme in famiglia, e spesso ci piace visitare posti che non conosciamo. Proprio ieri mattina, un amico ci ha chiamati proponendoci una gita al Freizeitpark Märchenwald di Wolfratshausen, un paesino a circa 35 km a sud di Monaco. Märchenwald si traduce come Foresta delle Fiabe, e si tratta proprio di un parco divertimenti ispirato alle fiabe più famose. Era da tempo che volevamo visitarlo, così abbiamo fatto una colazione veloce e siamo partiti. Continua a leggere “Una bellissima giornata al Märchenwald”
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La cerimonia di fine Kindergarten
Ci sono momenti nella vita in cui si ha l’opportunità di accedere a nuova consapevolezza. Per me, uno di questi momenti è stata la tradizionale cerimonia di fine Kindergarten. Qui la chiamano Abschiedsfest. In Baviera si svolge ogni anno, in tutte le scuole materne, durante una sera d’estate. Gli invitati sono: le educatrici, la preside, i Vorschulkinder, cioè i bambini che inizieranno la scuola a settembre, e i loro genitori. Continua a leggere “La cerimonia di fine Kindergarten”
Genitori italiani in Germania: integrarsi o farsi assimilare?
Trasferirsi in Gemania con o senza figli fa una gran differenza per quanto riguarda l’approccio con la cultura tedesca. Se si è stranieri senza figli, superato l’ostacolo della lingua e trovato un lavoro soddisfacente, si può liberamente decidere se integrarsi oppure mantere un profilo più riservato. Se invece si è stranieri con figli, l’approccio è ben diverso, e il rischio di farsi assimilare anziché integrarsi, è altissimo. Ma cosa s’intende per “Farsi assimilare” e per “integrarsi”? Ho fatto spesso questa chiacchierata negli ultimi anni e ora, un passo alla volta, vi spiego il mio punto di vista. Continua a leggere “Genitori italiani in Germania: integrarsi o farsi assimilare?”
Due chiacchere sui bambini bilingue
Quando sono arrivata in Germania mio figlio aveva pochi mesi e l’argomento “bilinguismo” è diventato subito parte della nostra realtà. Ma al contrario della maggior parte delle persone, che sostengono che il bilinguismo sia un qualcosa di “gratuito” e “automatico” per i bambini, io continuo a sostenere che dietro un bambino bilingue ci sia un cammino importante e un grande sforzo da parte degli adulti che lo accompagnano. Nulla è gratis, tanto meno la conoscenza di una lingua complessa come il Tedesco. Continua a leggere “Due chiacchere sui bambini bilingue”
Io “Sponsor” in Tedeschia
Se c’è una cosa che ho imparato da quando vivo in Germania, è che l’argomento Geld (soldi) è molto sentito dalle famiglie tedesche. Mentre in Italia una famiglia in difficoltà è quasi a disagio ad esternare i propri bisogni, per la cultura tedesca è invece importante farlo presente a chi di dovere per poter ricevere aiuto, soprattutto se si parla di scuola e formazione culturale. Continua a leggere “Io “Sponsor” in Tedeschia”
U9 il bilancio di salute in Germania
Quelli di voi che non vivono in Germania si staranno chiedendo: cosa significa U9? E’ semplice, U sta per Untersuchung cioè esame o visita e 9 sta per nono, in italiano si traduce come Nono Bilancio di Salute. Qui in Tedeschia come in Italia, i bambini vengono sottoposti regolarmente a dei bilanci di salute che, in tenera età si limitano alle misurazioni (peso, altezza, circonferenza cranica, ecc..) e alla verifica delle capacità di movimento. Più i bambini crescono, più durante l’Untersuchung vengono approfonditi diversi aspetti tra cui il linguaggio, la capacità visiva, l’udito, e così via. Riguardo ai denti invece, il bambino viene direzionato direttamente dal dentista di fiducia dove farà due controlli all’anno. Ma torniamo all‘U9 a cui si sottopone il bambino al compimento dei CINQUE anni. Qui è un passaggio molto importante perché si entra ufficialmente in età pre-scolare o meglio si diventa Vorschulkinder. Continua a leggere “U9 il bilancio di salute in Germania”
Quella volta del compleanno al museo dei dinosauri
Più il tempo passa, più mi rendo conto che quando pensi che le persone abbiano toccato il fondo, c’è sempre qualcuno che silenziosamente ti passa una pala, quasi a dirti “Scava scava che non è ancora finita”. Continua a leggere “Quella volta del compleanno al museo dei dinosauri”
Il destino del Gruppo Giungla
Un mattina di fine inverno sono arrivata al Kindergarten; c’erano le solite facce tristi ma quel giorno erano più che motivate. Quando ho salutato l’educatrice del Gruppo Giungla, di cui fa parte mio figlio da ben due anni, lei si è fatta avanti e con lo sguardo preoccupato e mi ha sporto una lettera. Ho sbirciato in classe e ho notato un tavolo pieno di buste identiche. “E’ il calendario dei giorni in palestra?” ho chiesto banalmente, ma lei aveva gli occhi lucidi ed è andata via. Sono salita in macchina e ho aperto la busta, poche righe che per semplicità trascrivo in Italiano: Continua a leggere “Il destino del Gruppo Giungla”
Tirchieria o saggezza?
Una mattina d’inizio autunno, io e Deepa, la mia amica indiana, siamo arrivate al Lidl e ci è venuto un colpo! Il parcheggio era occupato da così tante Bmw e Mercedes che sembrava un concessionario! Deepa ridendo mi dice: “Non sapevo ci fosse la settimana dei ricchi al Lidl!”. Siamo scese dalla mia vecchia Smart e ridacchiando siamo entrate nel discount. Sono bastati pochi metri e abbiamo capito subito che cosa stava succedendo. Continua a leggere “Tirchieria o saggezza?”
Quella volta in cui abbiamo detto NO al dentista tedesco
Vi ricordate il mio post Il protocollo per curare i denti da latte in Germania ? Ora vi racconto com’è andata a finire. Dunque, io e mio marito ci siamo detti “Ma è mai possibile che, con quello che paghiamo d’assicurazione sanitaria, non possiamo curare nostro figlio in Germania?”. Abbiamo la testa dura, ma come ripete sempre mia madre Chi la dura la vince, ed abbiamo vinto! Continua a leggere “Quella volta in cui abbiamo detto NO al dentista tedesco”










