Una bellissima giornata al Märchenwald

Per noi il fine settimana è il momento più bello perché possiamo passare del tempo tutti insieme in famiglia, e spesso ci piace visitare posti che non conosciamo. Proprio ieri mattina, un amico ci ha chiamati proponendoci una gita al Freizeitpark Märchenwald di Wolfratshausen, un paesino a circa 35 km a sud di Monaco. Märchenwald si traduce come Foresta delle Fiabe, e si tratta proprio di un parco divertimenti ispirato alle fiabe più famose. Era da tempo che volevamo visitarlo, così abbiamo fatto una colazione veloce e siamo partiti.

Il Märchenwald è completamente immerso nella foresta bavarese, e il colore predominante è il verde. Passeggiando e giocando si è sempre circondati dalla natura, un vero e proprio piacere per gli occhi.

All’ingresso i bambini si sono lanciati alla ricerca di pietre preziose nascoste nella sabbia, fino a quando non hanno visto l’Oachkatzlbahn!

Oachkatzl è una parola del dialetto bavarese che significa scoiattolo! L’Oachkatzlbahn cioè il trenino scoiattolo è un gigantesco scoiattolo coi sedili che corre velocissimo tra gli alberi, stile baby montagne russe! I bambini erano gasatissimi e noi alla vista del cartello “Bitte während der Fahrt nicht laut schreien!” cioè “Si prega di non urlare ad alta voce durante il tragitto!” siamo scoppiati a ridere. Ma che fenomeni questi bavaresi! Insomma, gridate ma non troppo! Divertitevi ma in silenzio? Noi ovviamente abbiamo fatto a modo nostro e abbiamo gridato come matti a tutte le curve. Era da tanto che non ridevo così!

Al Märchenwald si paga solo il biglietto d’ingresso, poi tutte le attività all’interno del parco sono gratuite. Fatta eccezione per una micro giostrina coi cavalli che stranamente hanno lasciato a pagamento. Senza necessità di fare il biglietto e con poca coda, riuscire a convincere i bambini a scendere dall’Oachkatzlbahn per continuare la visita del parco, non è stato semplice ma alla fine ci siamo riusciti!

Il parco oltre a tantissime giostre, è costellato di luoghi dove poter ascoltare le più belle fiabe per l’infanzia. Alberi parlanti, bambole (a volte inquietanti), piccoli teatri, vetrine colorate, ovunque si abbia voglia di fare una pausa per ascoltare una fiaba, ci si può fermare e pigiare un semplice pulsante. Vi stupirà sapere che…

Nonostante il parco non sia di recentissima costruzione, tutte le favole si possono ascoltare sia in Tedesco che in Inglese. C’erano molti stranieri che approfittavano di questa opportunità. La mancanza del terzo pulsante Boarisch mi ha stupida, ma non è detto che in futuro non venga aggiunta come terza lingua…

Non avendo preparato il pranzo al sacco, abbiamo approfittato del Biergarten all’interno del parco. I piatti disponibili sono molto semplici e tipici di questa zona, come patate in tutte le forme e salse, Schnitzel o cotoletta in panino e senza, Würstel di tutte le grandezze. Immancabile la birra e l’Apfelschörle. Onestamente vi sconsiglio solo il Caffé Espresso, ma mi rendo conto della mancanza di lucidà nell’ordinarlo. Due euro e cinquanta e un gusto molto lontano dal caffé.

Proprio vicino al ristorante, c’è l’unica attrazione di tutto il parco che non mi è piaciuta: la fattoria di animali/pupazzi urlanti. Ma non aggiungo altri dettagli, entrateci, poi mi direte!

Dopo pranzo abbiamo continuato la visita del parco. Gli scivoli sono davvero spettacolari, e ho trovato furbo l’uso dei tappeti di feltro per scivolare. I labirinti così come le costruzioni per arrampicarsi tra gli alberi sono proprie belle e i bambini si sono divertiti tantissimo.

Ma la giostra che ci è piaciuta di più in assoluto è l’Astronautentester (nella foto sotto). Vi dico che è da fare! Ma prima di pranzo, mi raccomando!

Al Märchenwald la parola d’ordine è cavalcare! Nella foresta è possibile salire in groppa a: maiali, ricci giganti, conigli, cinghiali, cavalli e chi più ne ha più ne metta! Devo ammettere che non mi aspettavo che ci fossero così tante giostre sia per i piccoli che per i grandi! Ho temuto per il mio stomaco sulle Mongolfiere e le Tazze, ma ho tenuto botta. Mentre non me la sono sentita di salire sui ragni volanti, che erano assediati dai ragazzini.

In conclusione, mi sento di consigliarvi questo parco divertimenti, adattissimo per i bambini da zero a dieci anni. Per noi è stata una giornata bellissima e sicuramente ci torneremo. Nella foto sotto, eccomi in modalità Oachkatzl bavarese!

Alla prossima avventura,

Lara G.