La patente per la bicicletta in Germania

Intanto mio figlio ha preso la patente per la bicicletta e siamo molto orgogliosi di lui! Qui in Tedeschia, la patente per la bicicletta è un vero e proprio evento che si svolge durante l’ultimo anno della Grundschule o scuola elementare. Conseguire il Fahrradführerschein include un percorso di apprendimento che non è obbligatorio, ma indispensabile per tutti i bambini. Come vi ho già raccontato sulla mia pagina Facebook, c’è una collaborazione tra insegnanti specializzati per la patente della bicicletta e la Polizei locale. Il percorso formativo inizia in settembre e termina a fine aprile con due esami, quello di teoria e quello di pratica. Ora vi racconto!

Durante il mese di settembre, ai bambini di quarta elementare è stato presentato l’intero programma attraverso un libro che si chiama “Arbeitsheft Radfahren im 4. Schuljahr”. Il programma è così strutturato: storia della bicicletta, riflessioni sull’impatto ecologico e salute del cittadino, studio della segnaletica stradale orizzontale e verticale con esercitazioni sul libro e quiz, lezioni pratiche nel cortile della scuola e lezioni pratiche con la polizia locale. Ed infine esame di teoria, esame pratico con la Polizei e consegna della patente.

La patente per la bicicletta in Germania è certamente un’occasione di apprendimento molto importante, non solo per arricchire le proprie conoscenze personali, ma soprattutto per poter affrontare i percorsi in strada con consapevolezza. I bambini imparano molte nozioni importanti e sono responabilizzati nel loro agire. Durante le prime settimane vengono studiate nozioni sulla storia della bicicletta anche attraverso lo studio dei materiali dall’antichità fino all’era moderna. Si parte proprio dalle basi, per esempio: quali sono le caratteristiche che una bicicletta deve avere per essere a norma? La luce bianca davanti e rossa dietro, i catarinfrangenti per pneumatici, il campanello, ecc. Sono stati fatti gruppi di discussione sull’importanza del casco e di tenere la bicicletta pulita e ben funzionante. Successivamente è iniziato uno studio accurato su tutta la segnaletica stradale. Io e mio marito ce ne siamo accorti perché mio figlio ha iniziato a interpretare tutti cartelli stradali, incluse le precedenze! Ha iniziato a dire cose come “Mamma tu hai vorfahrt!” (cioè la precedenza) oppure “Papà col semaforo arancione bisogna fermarsi! La Polizei ci ha spiegato di non fare come i nostri genitori che invece accelerano con l’arancione!”. Insomma siamo stati messi sotto esame anche noi!

L’esame di teoria si è svolto all’interno della scuola. E’ un test a risposte chiuse composto da 27 domande su diversi argomenti: funzionamento delle precedenze negli incroci, come svoltare a sinistra, quali sono i così detti Tote Winkel, cioè gli angoli ciechi dei camion. Mentre con la Polizei sono state fatti ben 4 appuntamenti con tre prove dell’ esame pratico, più l’esame finale con la consegna della patente e le ultime raccomandazioni!

Penso che istruire i bambini sul comportamento da tenere in strada sia davvero molto importante per la sicurezza di tutti noi! Siamo contenti che nostro figlio abbia avuto questa opportunità e devo dire che quando è tornato a casa sventolando la patente era davvero emozionato!

Alla prossima avventura!

Lara G.

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