Ho sposato un nerd, ho la videoteca colma di cartoni animati, fumetti di supereroi ed action figures e, proprio per questo, ho raccolto una serie di dati precisi, che se analizzati con attenzione, portano tutti allo stesso risultato: mio figlio ha i Superpoteri!
Le prime avvisaglie le abbiamo avute sin dai primi giorni di vita, quando ci siamo resi conto di non avere a che fare con un bambino terrestre ma con un discendente della Famiglia di Krypton!

Il Superudito.
Alla nascita avvenuta l’11 settembre (!), seguirono mesi di notti insonni, io e mio marito eravamo due stracci, alcune mattine avevo gli occhi così gonfi che sembravo reduce da una rissa. Lui il piccolo, chiaramente, stava benissimo! Io e mio marito giravamo per casa in modalità formichine e lui era felice, ma appena accennavamo a sederci in un’altra stanza per cenare, scattavano urla e lagne. Sensibile come pochi! Ad ogni raro pisolino ci aggiravamo per casa come Ninja nella speranza di una tregua ma niente, il suo superudito ci costringeva fermi immobili come statue… era l’unica alternativa al pianto.
Il controllo del pensiero.
Sono stati scritti centinaia di libri sulla connessione tra madre e figlio che si capiscono fin dai primi istanti di vita, tutto molto romantico, con mio figlio siamo andati oltre.

Ogni volta che mi distraevo a guardare trucchi o profumi ecco che il mio pensiero tornava in automatico a pannolini, salviettine, pomate per arrossamenti, ecc. I primi mesi il controllo che mio figlio esercitava sulla mia mente era davvero forte. Finivo sempre per uscire dai negozi solo con prodotti per lui, ero affamata e avevo sempre il frigo vuoto, arrivai al punto di pensare seriamente di spalmare la pasta Penaten sul pane sorseggiando omogeinizzati Mellin!
Mille inarrestabili tentacoli.
Ma che danni può fare un gattonatore? Tanti, troppi!

Quelle piccole manine sembravano moltiplicarsi, bastava un attimo per trovare: cassetti svuotati, giochi in ogni angolo, scarpe sparse. Una volta siamo rimasti senza telecomando per tre giorni, e comunque sempre meglio di quando ha perso le chiavi di casa di zia! Una piccola piovra si aggirava per casa afferrando ogni cosa, veloce e inesorabile, e più tentavamo di fermarlo più diventava forte, ma a pensarci bene seguirono periodi ben più duri.
Magneto Junior.
Raggiunto il primo anno di vita, è iniziata una fase d’independenza con tutta una serie di problemi, tra cui andare per negozi.

Mi accorsi subito del potere di attrarre gli oggetti, soprattutto al supermercato, tutto ciò che arrivava a portata di magnete mano finiva nel carrello e, quando andava male, per terra! Un susseguirsi di scuse con commessi, clienti, raccolta prodotti dal pavimento. E chiaramente conti alla cassa gonfiati da prodotti mai scelti. Una volta, a pagamento ultimato, ho trovato perfino un panetto di burro da frittura e una pasta per dentiera! Per evitare di esaurirmi ora ci vado da sola, essere la madre di un Supereroe è davvero dura!
Più veloce della Luce.
Il passaggio da quadrupede a bipede non fu semplice, soprattutto per la scoperta di un nuovo superpotere: la sparizione. Veloce, velocissimo nello scomparire, basta un attimo e lui non c’è più.

Non parlo solo di quando cammina, inciampa e sparisce (che poi di nascosto me la rido), parlo di situazioni tipo: “Amore stai qui non ti muovere, pago e usciamo”. Pago e mi ritrovo sola con un attacco d’ansia in iperventilazione. Una volta in piscina sono dovuta entrare nello spogliatoio maschile per recuperarlo, non vi dico l’imbarazzo, con la mano sugli occhi “scusate, scusate!”.
Hulk spacca!
Uno dei poteri più costosi è certamente quello di spaccare gli oggetti. E’ un potere costoso perchè viene esercitato soprattutto con gli oggetti che a ricomprarli ti vien male!

Ma mio figlio non si è limitato a cellulari e stampanti, è andato oltre e ha già spezzato in due una mensola a 1 metro da terra salendoci di peso e un’anta del mobile del soggiorno. Quando ha rotto il timer del forno siamo stati interi giorni con il sottofondo di un fastidiosissimo campanellino mentre la rigatura dei blue-ray è stata interrotta dal posizionamento degli stessi ad almeno 130 cm di altezza. Ormai non esiste un altezza/salvezza, ci è rimasto solo il soffitto!
Il Potere delle Maree.

I bagnetti quotidiani si sono fatti sempre più pericolosi. Non avendo a disposizione una baia ma un semplice bagno sono spesso costretta ad arginare vere e proprie inondazioni! Asciugamani per terra e un accurata pulizia del bagno, in pratica devo lavare lui e il pavimento, no ma non è stressante no no…
Il grido che uccide.
Ultimo ma non meno importante, non siamo ancora riusciti a regolargli il volume.

Avendo il potere di emettere, nei momenti meno opportuni, grida agghiaccianti, siamo costretti spesso a giustificarlo con frasi come “no ma sta bene, è solo un po’ vivace” ma naturalmente siamo sempre a rischio denunce per maltrattamenti. Sarebbe il colmo certo, ma pensate che c’è gente che ha il coraggio di chiederci quando faremo il secondo!! E sapete cosa rispondo? “Siamo certi che l’umanità sia pronta ad un altro Supereroe?”…