Ancora una volta sono qui alla scrivania, munita di dizionario Tedesco/Italiano e Moment per il mal di testa. Sto traducendo una brochure di 6 pagine con liste di regole e istruzioni per l’uso, s’intitola: “Herzlich Willkommen im Kinderhaus”. Ebbene si! Dopo un anno di patemi, riflessioni e paranoie varie, finalmente mio figlio lunedì inizia una nuova scuola, che frequenterà dai 3 ai 6 anni: il Kindergarten! Meno quattro giorni al lancio!
Tra le varie stranezze che sto traducendo, inizio col raccontarvi che ci hanno richiesto la pianificazione delle ferie per i prossimi dodici mesi! Si avete capito bene, dal primo di settembre ad agosto dell’anno prossimo, insomma oltre al dizionario, mi ci vorrà anche la sfera di cristallo! Tutto qui? Ma neanche per sogno! Siamo in Tedeschia, la terra dei pianificatori…
La brochure che sto traducendo, riassume solo in parte il fascicolo del contratto, più di trenta pagine scritte in piccolo che mi rifiuto di tradurre, prima di capirlo tutto potrebbero passare mesi, forse anni, quindi correrò il rischio!
Oltre alla pianificazione delle vacanze, viene richiesta collaborazione ai genitori per gli orari di entrata e di uscita. Non sono molto elastici a dirla tutta, in Italia ad esempio in molte scuole materne puoi portare il bambino dalle 8 alle 9:30 qui se sul contratto hai scritto ore 8:00 si aspettano il bambino dalle 7:55 alle 8:10. Sempre riguardo agli orari, quando si va a riprenderlo bisogna lasciargli il tempo di ritirare tutti i giochi che sta utilizzando, e il suo armadietto va lasciato in ordine. La raccolta differenziata, non ci ha stupiti più di tanto. In pratica i bambini devono differenziare i rifiuti anche a casa, e nel nostro caso abbiamo già iniziato l’evangelizzazione da qualche mese. Altre stranezze? Divieto assoluto di indossare le infradito perché sono considerate troppo scivolose. Sono vietati gli orecchini e le collane sotto i tre anni, dopo i tre anni restano fortemente sconsigliati.
In questi giorni, oltre a tradurre, sto girando i negozi più disparati. Ecco l’elenco di cose che mi hanno chiesto di portare per il primo giorno di Kindergarten:
- Borsa con abbigliamento da ginnastica (tuta e scarpe). Hanno una palestra all’interno della scuola e la usano le classi a turno, una mattina a settimana.
- 50 Buste Cristal lisce. Serviranno per il Portfolio, o meglio il libro personale dei progressi che verrà regolarmente aggiornato dalle maestre, cosicché i genitori possano controllarli. A fine anno verrà regalato al bambino come diario scolastico.
- Un grande pacco di fazzoletti di carta. I bambini hanno spesso il naso che cola e bisogna essere pronti a tamponare ogni candelotto.
- Borsa con abbigliamento da fango: pantaloni e giacca di gomma, inclusi gli stivaletti. Come già sapete per i tedeschi il meteo non conta, i bambini escono anche con la pioggia e la neve. Io l’ho soprannominata Borsa Peppa Pig.
- Un cambio di vestiti da asilo. Pantaloni e maglietta, che vanno cambiati ogni settimana anche se puliti, per una questione di igiene.
- Completo di lenzuola per la nanna. C’è un salone, che io avevo scambiato per una discoteca, dove c’è una distesa di piccoli materassi per il sonnellino di gruppo. Il pupazzo per la nanna si può portare da casa, previa presentazione alla maestra. Quello di mio figlio si chiama Ettore e lo abbiamo già allertato.
- Zainetto con la colazione e la merenda. La colazione è dalle 7:30 alle 8:30. In ogni caso è incluso solo il pranzo, cucinato all’interno della scuola. La frutta e la verdura cruda per le pause, vengono consegnate da un contadino che ha l’orto vicino alla scuola. Cosa portare? Panini o biscotti? Cito testualmente: “I dolci non sono vietati, ma preferiamo non vederli ogni giorno”.
- Pannolini a mutandina e salviettine. Qui in Tedeschia, in alcune scuole, i bimbi accedono alla materna anche col pannolino, gli insegnanti sono convinti che convivendo molte ore con altri bambini più grandi il “problema” si risolva nel giro di poche settimane.
Riuscirà il piccolo italiano ad affrontare questa grande prova? Ma più di tutto, riuscirò io a non fare casini con tutte ste borse, regole e divieti? Mi sa che nei prossimi mesi ne leggerete delle belle! Ora vado, che devo prenotare le vacanze per giugno 2017…

Ciao Lara vedo che sei bella presa!
E credo che lo sara per tanto tempo ancora,
Ma sai che penso, che in fondo un po ti piace! Si dai a mettilo?
Ahahaha, auguri di buona vita li in Baviera.
Ciao e… divertiti. Un abbraccio dalla terra di tuo marito.
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Ciao Violetta, sicuramente non mi annoio mai! Un grande abbraccio dalla Tedeschia
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Sono sicura che con un pochino di pratica diventerete tutti e tre bravissimi in questa nuova avventura!! In bocca al lupo per la nuova esperienza al piccoletto e anche ai suoi genitori😘😘😘
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Io penso che sono per lo più regole comprensibilissime e giuste ogni cosa ha un ordine ed è bene che le imparino da piccoli
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Assolutamente, anche se è giusto ricordare che tutte queste regole non crescono per forza adulti migliori. Le problematiche le hanno già dalle elementari, esattamente come in Italia. Detto ciò, spero che questa sia l’impronta giusta. Ci sono molte cose che mi piacciono, altre come il fatto che non usino il grembiulino, che mi piacciono meno.
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Perché non ti piace la storia del non usare il grembiulino?
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Intanto perché fa risparmiare parecchio, il grembiulino protegge i vestiti che si logorano e sporcano meno. Non meno importante mi piace vedere i bambini con il grembiulino, ricordo che a scuola, non tutti avevano l’opportunità di avere vestiti sempre nuovi e in ordine e il grembiulino metteva tutti sullo stesso piano anche quelli con le madri in difficoltà.
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Sul tema del grembiule che rende tutti uguali ne avevo parlato anche qui (https://versioneargentina.wordpress.com/2016/01/17/questioni-di-classe/) però qui ci sono molte scuole private e a la divisa aiuta a distinguere forse più del grembiule della scuola pubblica che conosciamo noi in Italia!
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Io la penso come tuo marito, per me è un simbolo di uguaglianza. Comunque mi piace proprio come scrivi, brava!
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Ciao Lara, sarà un’ avventura! Adoro la…Tedeschia!
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Si, si come al solito non mi annoio!!
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